Urban Transitions: un faro per le migliori pratiche nella trasformazione urbana
24 January 2018

Il cambiamento climatico e le esigenze dell’espansione delle popolazioni urbane rappresentano una grande sfida per infrastrutture, edifici, energia, sistemi idrici e drenaggio, servizi igienico-sanitari, gestione dei rifiuti, alloggio e mobilità.
Le città devono essere in grado di affrontare i rischi climatici introducendo nelle città soluzioni a basso impatto e ad alta sostenibilità, a zero emissioni e resilienti.
Le città devono quindi sostenere un alto onere per migliorare la qualità dell’aria, ridurre le emissioni, contenere i rifiuti e ottimizzare l’uso delle risorse, ma, allo stesso tempo, promuovere benessere, salute pubblica e equilibrio sociale.
Soddisfare queste ambizioni richiederà trilioni di investimenti e un grande sforzo nell’innovazione, nella governance e nel reperimento di finanziamenti. Per quanto questa sia una sfida, è al tempo stesso un’opportunità per far emergere un nuovo mercato sostenibile.
Urban Transitions è inserita all’interno di Climate-KIC per catalizzare le prospettive di trasformazione urbana tramite l’innovazione e la collaborazione di sistema, riunendo stakeholder diversificati e in competizione, insieme e promuovendo la partnership infrastrutturale tra governance e investimenti,
HIT è stato selezionato da Climate-KIC per migliorare il portfolio di servizi offerti ai partners: muncicipalità, aziende ed istituzioni, che affrontano i problemi legati al cambiamento climatico nelle nostre città.
Urban Transitions è una delle aree di attività prioritarie di Climate-KIC, e HIT – in quanto ente di innovazione ponte tra mondo dell’impresa e della ricerca – aiuterà la KIC a sviluppare un portfolio di servizi ad alto valore aggiunto per affrontare queste sfide.
Si è appena conclusa a Londra la prima riunione che vede il team di HIT applicato in questa consulenza specialistica. Il prossimo appuntamento a febbraio, a Bruxelles, per guidare un gruppo di professionisti di aziende ed enti partner di Climate-KIC per definire l’offerta che porterà dal 2018 in tutta Europa.